
In tempi turbolenti come questi, l’importanza della salute e del benessere non è mai stata così evidente. L’Obiettivo 3 dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite mira a “Garantire una vita sana e promuovere il benessere per tutti a tutte le età” come componente fondamentale del suo piano d’azione per un futuro sostenibile.
Questo obiettivo comprende vari target secondari che delineano la strada da seguire. L’obiettivo non si limita alla prevenzione di malattie e alla gestione della salute pubblica, ma affronta anche la complessità del sistema sanitario globale.
Un obiettivo chiave è ridurre la mortalità materna e neonatale, e sradicare le epidemie di AIDS, tubercolosi, malaria e altre malattie trasmissibili. Fa parte di questo obiettivo anche la prevenzione e il trattamento dell’abuso di sostanze, compresi droghe e alcol.
È altrettanto importante garantire l’accesso universale ai servizi sanitari, inclusi quelli per la salute riproduttiva, e promuovere il benessere mentale. Questo include l’assicurazione che tutti abbiano accesso a vaccini e farmaci sicuri, efficaci e accessibili.
L’Obiettivo 3 si focalizza anche sulla prevenzione e il trattamento di malattie non trasmissibili, come il diabete e il cancro, attraverso la promozione di stili di vita sani, l’adozione di misure di riduzione del rischio e il potenziamento dell’implementazione della Convenzione Quadro dell’OMS sul Controllo del Tabacco.
Infine, l’Obiettivo 3 riconosce la salute come una questione sistemica: sottolinea la necessità di sostenere la ricerca e lo sviluppo di vaccini e farmaci, incrementare la formazione del personale sanitario nei paesi in via di sviluppo e migliorare la capacità di gestione dei rischi sanitari globali.
Target specifici per l’Obiettivo 3
L’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 3 si concentra sulla “Garanzia di una vita sana e promozione del benessere per tutti a tutte le età”. Questo obiettivo riconosce che la salute fisica e mentale è fondamentale per la qualità della vita e per il benessere economico e sociale. In dettaglio:
- Ridurre il tasso di mortalità materna globale a meno di 70 per 100.000 nati vivi.
- Porre fine alle morti evitabili di neonati e bambini di età inferiore a 5 anni, con tutti i paesi che si impegnano a ridurre la mortalità neonatale a 12 per 1.000 nati vivi e la mortalità dei bambini di età inferiore a 5 anni a 25 per 1.000 nati vivi.
- Porre fine alle epidemie di AIDS, tubercolosi, malaria e malattie tropicali trascurate e combattere l’epatite, le malattie trasmesse dall’acqua e altre malattie trasmissibili.
- Ridurre di un terzo la mortalità prematura per malattie non trasmissibili tramite prevenzione e trattamento, e promuovere il benessere mentale.
- Rafforzare la prevenzione e il trattamento dell’abuso di sostanze alcoliche e narcotiche.
- Dimezzare il numero globale di morti e feriti per incidenti stradali.
- Garantire l’accesso universale ai servizi sanitari sessuali e riproduttivi, compresi quelli per la pianificazione familiare, l’informazione e l’educazione, e l’integrazione della salute riproduttiva nelle strategie e nei programmi nazionali.
- Raggiungere la copertura sanitaria universale, compresa la protezione dal rischio finanziario, l’accesso a servizi sanitari di qualità essenziali e l’accesso a farmaci e vaccini sicuri, efficaci, convenienti e di qualità per tutti.
- Ridurre significativamente il numero di morti e malattie dovute all’inquinamento dell’aria, dell’acqua e del suolo, e all’esposizione a sostanze chimiche.
- Rafforzare l’attuazione della Convenzione Quadro dell’OMS sul Controllo del Tabacco in tutti i paesi, secondo le proprie capacità.
- Sostenere la ricerca e lo sviluppo di vaccini e farmaci per le malattie trasmissibili e non trasmissibili che colpiscono principalmente i paesi in via di sviluppo, fornire l’accesso a farmaci e vaccini essenziali a prezzi accessibili, in conformità con la Dichiarazione di Doha che afferma il diritto dei paesi in via di sviluppo di utilizzare pienamente le salvaguardie previste dall’Accordo sui diritti di proprietà intellettuale.
- Aumentare in modo significativo il reclutamento, lo sviluppo, la formazione e la ritenzione del personale sanitario nei paesi in via di sviluppo, soprattutto nei paesi meno sviluppati e nei piccoli stati insulari in via di sviluppo.
- Rafforzare la capacità di tutti i paesi, in particolare quelli in via di sviluppo, per la gestione dei rischi per la salute e la fornitura di servizi sanitari di base.
In totale, l’Obiettivo 3 comprende 13 target che abbracciano un’ampia gamma di questioni di salute, tra cui la salute materna e infantile, le malattie trasmissibili e non trasmissibili, la salute mentale, la sicurezza stradale, l’accesso ai servizi di salute riproduttiva e la copertura sanitaria universale.