
Per la 38esima edizione del programma Bandiera Blu, l’Italia ha ottenuto un riconoscimento significativo: 226 località di mare e 84 approdi turistici del Bel Paese sono stati insigniti di questo prestigioso riconoscimento. Si tratta di un simbolo di bellezza, salute e sostenibilità ambientale, attribuito dalla Foundation for Environmental Education (FEE), che ha celebrato la cerimonia di premiazione a Roma, alla presenza di importanti personalità, tra cui il ministro del Turismo, Daniela Santanchè.
I numeri contano, e devono essere sostenibili
Questi numeri sono significativi, in quanto rappresentano un quarto delle spiagge italiane, includendo quelle lacustri e marine, e l’11% delle spiagge premiate a livello mondiale. Rispetto all’anno scorso, c’è un incremento di 16 Bandiere Blu, un dato che testimonia l’impegno costante e la dedizione delle località italiane verso la sostenibilità ambientale.
Tra le regioni in testa, troviamo la Liguria e la Puglia, seguite da Toscana, Campania e Calabria. Queste regioni hanno dimostrato un impegno costante nella gestione sostenibile del territorio, garantendo un alto livello di qualità delle acque di balneazione e puntando su una gestione attenta dell’ambiente.
Un chiaro segno di come la sostenibilità ambientale stia diventando sempre più un pilastro fondamentale per il turismo e l’economia italiana
La FEE ha aggiornato periodicamente i 32 criteri del Programma, spingendo le amministrazioni locali a risolvere e migliorare le problematiche relative alla gestione del territorio. Sono considerati vari indicatori, tra cui la funzionalità degli impianti di depurazione, la percentuale di allacci fognari nel territorio, la gestione dei rifiuti, l’accessibilità, la sicurezza dei bagnanti, la cura dell’arredo urbano e delle spiagge, la mobilità sostenibile, l’educazione ambientale e la valorizzazione delle aree naturalistiche.
L’incremento delle località premiate rispetto agli anni passati è un chiaro segno di come la sostenibilità ambientale stia diventando sempre più un pilastro fondamentale per il turismo e l’economia italiana. Come sottolinea Claudio Mazza, presidente della Fondazione FEE Italia, “Bandiera Blu è ormai riconosciuto come uno strumento di straordinario impatto non solo territoriale ma anche sociale, in cui ciascuno è chiamato a fare la propria parte e a mettersi a servizio della comunità nell’ottica di uno sviluppo sostenibile e inclusivo del territorio”.
Il turismo, un settore vitale dell’economia italiana, trae enormi benefici da un ambiente ben curato.
Non possiamo parlare delle Bandiere Blu senza sottolineare l’importanza della sostenibilità, un concetto chiave che risuona in ogni angolo del programma. Il progetto si impegna a promuovere la consapevolezza dell’importanza di gestire l’ambiente in modo responsabile e sostenibile. Questo va oltre la semplice salvaguardia della natura; è anche un imperativo economico. Il turismo, un settore vitale dell’economia italiana, trae enormi benefici da un ambiente ben curato. Le spiagge pulite, le acque cristalline e i paesaggi naturali non solo attraggono i visitatori, ma creano anche un ambiente favorevole per gli investimenti, stimolando così l’economia locale.
Sostenibilità è anche accessibilità
Ma non solo, durante la cerimonia di premiazione, è stato affrontato il tema dell’accessibilità nel turismo, sottolineando che questo costituisce uno dei criteri imperativi di Bandiera Blu. L’accessibilità, infatti, va di pari passo con la sostenibilità, poiché entrambe cercano di creare un ambiente inclusivo e accogliente per tutti. Questa attenzione all’inclusione si riflette anche nell’importante parametro dell’impegno sociale, che è stato nuovamente confermato quest’anno, in linea con l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.
Coerentemente, la Fondazione FEE Italia ha intrapreso una collaborazione con la Fondazione Dynamo Camp, una delle più importanti realtà italiane che offre programmi di terapia ricreativa a bambini e adolescenti affetti da malattie croniche. Questa collaborazione si concretizza con il progetto “2+ Milioni di KM 2022 – La vostra energia la loro Felicità“, una sfida in bicicletta in cui i Comuni Bandiera Blu possono gareggiare iscrivendosi come capi squadra e coinvolgendo cittadini, gruppi o altre strutture. Un’iniziativa che dimostra come la sostenibilità e l’inclusione sociale possano andare di pari passo, creando un impatto positivo non solo sull’ambiente ma anche sulla comunità.
Allo stesso tempo, il progetto Bandiera Blu – Pesca e Ambiente, sviluppato in collaborazione con la Direzione Generale della Pesca del Ministero dell’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, ha avuto un enorme successo nel sensibilizzare il mondo della pesca alle questioni ambientali e alla valorizzazione delle tradizioni locali. Questa iniziativa dimostra come la sostenibilità possa essere integrata in ogni aspetto della vita locale, dalla pesca al turismo, creando un impatto positivo sulla comunità e sull’economia.
Italia: il blu del mare più blu, sempre più blu
La crescita del numero di località Bandiera Blu testimonia l’importanza che le comunità italiane attribuiscono alla sostenibilità. Quest’anno, 16 comuni in più rispetto all’anno scorso possono fregiarsi del riconoscimento Bandiera Blu, portando il totale a 226. Queste località rappresentano circa un quarto di tutte le spiagge italiane e dimostrano l’impegno dell’Italia nel promuovere uno sviluppo sostenibile e inclusivo nel settore turistico.
Un altro punto di interesse è il crescente impegno delle regioni italiane per la sostenibilità. La Liguria continua a guidare con il più alto numero di Bandiere Blu, seguita da Toscana e Campania. Queste regioni dimostrano un impegno concreto per la sostenibilità e l’accessibilità, e offrono un esempio da seguire per le altre regioni italiane.
Per quanto riguarda le altre novità di quest’anno, si segnala l’ingresso di nuovi comuni nel programma Bandiera Blu, tra cui alcuni che ricevono il riconoscimento per la prima volta. Questo è un segnale positivo e incoraggiante che mostra come sempre più località italiane stiano adottando pratiche sostenibili e inclusivi.
Un mondo sostenibile crea vantaggi tangibili
In conclusione, la cerimonia di premiazione delle Bandiere Blu 2023 ha confermato l’importanza della sostenibilità e dell’inclusione nel settore turistico. Questo riconoscimento non è solo un premio per le località turistiche, ma è anche un richiamo all’azione per tutti i cittadini. Ogni singolo individuo può fare la differenza nel promuovere un turismo responsabile e sostenibile. Insieme, possiamo contribuire a costruire un futuro più verde e inclusivo per l’Italia.
Mentre celebriamo i successi di quest’anno, guardiamo con fiducia al futuro. La Fondazione FEE Italia, insieme ai comuni Bandiera Blu, continua a lavorare per promuovere la sostenibilità e l’accessibilità in tutto il Paese. L’obiettivo è quello di fare dell’Italia un luogo in cui ogni persona, indipendentemente dalla sua condizione, possa godere delle bellezze naturali in un modo rispettoso dell’ambiente. Grazie a questi sforzi, l’Italia è sulla buona strada per diventare un leader mondiale nel turismo sostenibile.